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BAMBINI DAL DENTISTA: COME COMPORTARSI ALLA LORO PRIMA VISITA?

Uno dei momenti più dolorosi per la crescita del bambino e più denso di preoccupazioni per i genitori è la dentizione. Come spiegano gli esperti del Cliniche Dentali di Torino "Dental World Clinic", la dentizione si divide in due fasi: la prima, nella quale “nasce” la dentatura decidua o “da latte”, e la seconda prevede la permuta dalla dentatura decidua a quella permanente.

Cliniche Dentali di Torino

Nella maggioranza dei casi i primi dentini spuntano tra il quarto e il settimo mese di vita. A volte il primo dentino può tardare anche un anno intero a spuntare.

Normalmente erompono per primi i 2 incisivi centrali inferiori, poi i 4 incisivi superiori, poi gli altri 2 incisivi inferiori, poi i primi molari, i canini ed infine i secondi molari. Se però il bambino non segue questo iter non c’è nulla da preoccuparsi.


Come riconoscere un nuovo dentino prima che nasca?


Riconoscere una probabile eruzione dentale è abbastanza facile, dato che è la bocca stessa del bambino ad annunciarlo. I segnali principali sono: 
uno o più puntini bianchi in corrispondenza della gengiva 
la gengiva appare frammentata, arrossata e abbastanza gonfia 

A volte si presentano anche arrossamento della guancia all’interno, una possibile infiammazione gengivale e talvolta anche un arrossamento del collo e del mento.

Inoltre il bambino può mostrare insofferenza a causa della presenza del nuovo dentino che sta per erompere, con conseguente difficoltà a prendere sonno.


La dentizione causa malattie?


La risposta è no. Non c’è alcuna correlazione diretta fra la dentizione ed eventuali malattie che il bambino manifesta in quel periodo. L’unica correlazione iniziale può essere dovuta al fatto che, quando appaiono i primi dentini, il bambino sta iniziando a perdere la protezione degli anticorpi della madre, e inizia a fare affidamento solo sulle proprie difese immunitarie. Non vi sono sufficienti basi scientifiche per sostenere o rigettare questa ipotesi. È importante ricordare che quello della dentizione è un processo fisiologico per cui non può essere responsabile di disturbi gravi del bambino. 


Come alleviare i dolori del bambino?

In farmacia e nei negozi di articoli per bambini si possono acquistare oggetti creati appositamente per queste situazioni e che contengono un liquido da far raffreddare in frigorifero: la sensazione di fresco allevia prurito, dolore e fastidio. Dato che i bambini nel periodo della dentizione aumentano la tendenza a mordicchiare, possono masticare questi oggetti senza alcun problema.

È possibile anche massaggiare le gengive del bambino con una crema che lenisca gonfiore e irritazione, acquistata su consiglio del pediatra.


Come affrontare la paura per il dentista? Qui alcuni utili consigli dei dottori dentisti di Dental World Clinic: 

1 - Accompagnate il bambino senza dare troppa importanza all'evento. Non farsi vedere in ansia e non accompagnare il bimbo "in coppia". Penserà: "Perché sia mamma che papà devono portarmi? Sarà grave?". Non dire "fai il bravo" o "comportati bene". Si carica il bambino di un ansia per un evento di cui non sa cosa aspettarsi. Che cosa dovrebbe mai succedere lì per comportarsi male? Prepararlo all'appuntamento come se fosse qualcosa di giocoso e di assolutamente normale.

2. Non aspettare a portarlo dal dentista quando prova già dolore, per esempio quando c'è una carie e il dente fa male. Portarlo il prima possibile dal dentista. Per i bimbi che vanno alla scuola materna si può già pensare di fare la prima visita intorno ai tre anni. Per quelli che vanno al nido, anche un po' prima, dai due anni e mezzo.

3 - La prima visita, lo abbiamo detto, dovrebbe essere di controllo. In questo modo non assocerà il "dolore" di una carie ad esempio all'incontro con il dentista Dopo il genitore può fargli un piccolo regalo dopo la visita: delle bolle di sapone, un gelato, una tavoletta di cioccolato (assicurandoci che dopo si lavi i denti :-)

4. Evitare di dire alcune parole negative durante la visita come "dolore, paura, male". E se il piccolo deve essere sottoposto a cure, sostituire termini come trapano, ago e siringa a espressioni simili ma con il significato simile (anestetici = goccine magiche).

5. Informare il bimbo della visita solo qualche giorno prima, senza dare troppa importanza all'evento.


Siete interessati a temi dell'età pediatrica? 
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